Sindrome serotoninergica e L-Triptofano
Sommario:
Se soffri di depressione o ansia, puoi scegliere di usare L-triptofano come trattamento, un ammino acido che si trova naturalmente nel cibo e come supplemento. Mentre L-triptofano può migliorare i sintomi, ha gravi effetti collaterali. Uno di questi effetti collaterali è la sindrome serotoninergica, in cui il livello del neurotrasmettitore serotonina diventa troppo alto nel corpo, che può diventare pericoloso. Prima di prendere L-triptofano per qualsiasi condizione, consultare il medico.
Meccanismo
L-triptofano agisce aumentando la quantità di serotonina nel corpo. La serotonina svolge un ruolo nella depressione, motivo per cui L-triptofano e antidepressivi che colpiscono il neurotrasmettitore possono migliorare l'umore. Quando prendi L-triptofano, il tuo corpo lo converte in 5-HTP usando il triptofano idrossilasi. Quindi usando la decarbossilasi 5-HTP, il tuo corpo prende 5-HTP e lo converte in serotonina. Ma assumere troppo L-triptofano può causare troppa serotonina, con conseguente sindrome serotoninergica.
Interazioni farmacologiche
Se si combina L-triptofano con un altro farmaco o un trattamento alternativo che aumenta la serotonina, può verificarsi la sindrome serotoninergica. Ad esempio, la combinazione di L-triptofano con un inibitore selettivo della ricaptazione della serotonina o un inibitore della ricaptazione della serotonina e della norepinefrina può causare la sindrome serotoninergica. La sertalina è un esempio di un inibitore selettivo della ricaptazione della serotonina e la venlafaxina è un esempio di un inibitore della ricaptazione della serotonina e della noradrenalina. Se si prende L-triptofano con un inibitore della monoamino-ossidasi, come la fenelzina, si può sviluppare la sindrome da serotonina, osserva il Centro Antiveleni dello Utah. eMedTV elenca anche l'erba di San Giovanni, un trattamento a base di erbe per la depressione e i triptani che trattano l'emicrania, come altri farmaci che possono causare la sindrome serotoninergica se combinati con L-triptofano.
Sintomi
La sindrome serotoninergica che deriva dall'uso di L-triptofano può causare cambiamenti cognitivi e comportamentali, problemi gastrointestinali e sintomi muscolari. L'Utah Poison Control Center osserva che il 54% dei pazienti ha confusione, il 35% si agita, il 57% ha contrazioni muscolari involontarie, il 55% ha riflessi iperattivi e il 46% ha una temperatura corporea maggiore. Possono verificarsi diarrea, vomito, nausea e problemi di coordinazione. Potrebbero verificarsi tremori, brividi e cambiamenti della pressione sanguigna. Altri possibili sintomi della sindrome serotoninergica includono allucinazioni, coma, ansia, rigidità muscolare, arrossamento della pelle, febbre, crampi addominali e sudorazione eccessiva.
Trattamento
Se il medico ti diagnostica con la sindrome serotoninergica, ti ricoverà in ospedale per 24 ore o più, secondo MedlinePlus. È possibile ricevere farmaci che riducono i sintomi della sindrome serotoninergica, come il diazepam, un tipo di benzodiazepina o farmaci ansiolitici.MedlinePlus osserva che è possibile interrompere l'assunzione di L-triptofano sotto la supervisione del proprio medico. Per ridurre la serotonina, si può prendere ciproeptadina, che blocca la produzione del neurotrasmettitore. Con la grave sindrome serotoninergica in cui la tua vita è in pericolo, potresti aver bisogno di un tubo respiratorio temporaneo e di farmaci che paralizzano i tuoi muscoli. I sintomi della sindrome serotoninergica possono scomparire entro 24 ore dall'astinenza da L-triptofano, osserva l'Utah Poison Control Center.
Complicanze
Se non si ottiene un trattamento per la sindrome serotoninergica a causa dell'uso di L-triptofano, la sindrome può diventare mortale. Le complicazioni che possono derivare dalla condizione includono grave rottura muscolare e danno renale, note MedlinePlus.