Sovrapproduzione di urina dopo chirurgia posteriore
Sommario:
- Video del giorno
- Incontinenza neuropatica
- Perdita del reservoir vescicale
- Perdita di ritenzione vescicale
- Expert Insight
- Trattamento
L'incontinenza urinaria può essere un sintomo imbarazzante e certamente un indesiderato effetto collaterale di alcuni tipi di chirurgia posteriore. La natura invasiva della neurochirurgia comporta notevoli rischi; l'aumento della produzione di urina può essere visto dopo l'intervento chirurgico in pazienti senza storia di incontinenza. La patologia risiede nel danno ai nervi responsabili del controllo della ritenzione urinaria.
Video del giorno
Incontinenza neuropatica
I pazienti che presentano incontinenza a seguito di un intervento chirurgico alla schiena sono comunemente valutati per l'incontinenza neuropatica. Questo tipo di incontinenza, che può essere classificata come attiva o passiva, è in genere dovuta al danno nervoso che porta alla disfunzione della vescica.
Perdita del reservoir vescicale
L'incontinenza neuropatica "attiva" provoca problemi nel trattenere l'urina nella vescica. Quando i nervi che consentono il rilassamento e l'espansione della vescica sono danneggiati, il risultato è una vescica non conforme che non è in grado di accogliere l'urina in arrivo. Senza la capacità di espandersi, l'urina si disperde essenzialmente alla velocità con cui viene prodotta; la dimensione effettiva della vescica si riduce in modo significativo. Per il paziente questo può apparire come un aumento della produzione di urina; tuttavia, è in realtà una perdita della funzione del serbatoio della vescica, che porta a impulsi più frequenti.
Perdita di ritenzione vescicale
In alternativa, l'incontinenza neuropatica "passiva" può essere il risultato di danni ai nervi che controllano la valvola in uscita, noto anche come sfintere. In questo caso, la vescica è ancora in grado di espandersi, anche se l'urina tenderà a fuoriuscire anche con lievi aumenti di pressione. Questo perché il flusso di urina è determinato da due forze, la pressione dall'interno della vescica che costringe l'urina fuori, e la pressione dello sfintere che mantiene l'urina dentro. Senza una valvola funzionante correttamente, il paziente diventa incapace di mantenere il volume nella vescica, portando alle pause del bagno più frequenti.
Expert Insight
Secondo il capitolo "Incontinenza urinaria" della "Urologia generale di Smith", l'aumento della produzione di urina dopo l'intervento richiede che il medico risolva il tipo di incontinenza neuropatica. Il Dr. Tanagho afferma nel capitolo che i pazienti possono soffrire di una combinazione dei due tipi se il danno nervoso è significativo e le strategie di trattamento devono essere adeguate di conseguenza.
Trattamento
Mentre l'incontinenza dovuta al danno del nervo durante l'intervento chirurgico è una diagnosi relativamente semplice da fare, il trattamento rimane un'impresa difficile. A seconda del tipo di incontinenza neuropatica, attiva o passiva, sono disponibili farmaci per correggere i problemi muscolari rispettivamente nella vescica e nello sfintere.Inoltre, la gestione chirurgica può essere un'opzione appropriata in alcuni casi. In definitiva, l'obiettivo è identificare la causa principale dell'incontinenza e ottenere un trattamento precoce per la migliore possibilità di preservare il sistema urinario.