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Come la dopamina aumenta la pressione sanguigna

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Anonim

La pressione sanguigna, la forza trainante che fornisce nutrienti e ossigeno a tutti i tuoi organi e tessuti vitali, è regolata da una pletora di fattori fisici e chimici. Gli ormoni, i neurotrasmettitori e gli elettroliti svolgono un ruolo fondamentale nel controllo della pressione sanguigna, così come i recettori specializzati all'interno delle pareti delle arterie. La dopamina, un neurotrasmettitore che viene prodotto nel cervello, nelle ghiandole surrenali e in altri tessuti, partecipa alla regolazione della pressione sanguigna attraverso i suoi effetti sul cuore, sui reni, sul sistema nervoso centrale e sui vasi sanguigni.

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Pressione del sangue a colpo d'occhio

La frequenza cardiaca e la forza di ciascun battito cardiaco sono parametri meccanici che possono essere utilizzati per stimare la pressione sanguigna. Come ogni pompa, più veloce è il tuo cuore e più il volume spinge, maggiore sarà la pressione. Tuttavia, a differenza di una pompa meccanica, il tuo cuore spinge il sangue in "tubi" la cui elasticità cambia di momento in momento e riceve continuamente messaggi dal cervello, dai reni e da altri organi che alterano la sua produzione con quasi ogni battito.

I recettori della dopamina sono la chiave

I recettori cellulari che rispondono alla dopamina sono presenti in una varietà di tessuti, comprese le arterie, le vene, i reni e il cuore. Sono stati identificati almeno cinque diversi recettori della dopamina e, secondo una review del 2003 in "Nefron Fisiologia", ognuno di questi tipi di recettori svolge un ruolo nella regolazione della pressione sanguigna. La natura della risposta della pressione arteriosa dipende da quali recettori vengono stimolati o, al contrario, inibiti.

Dopamina e ormoni

Il sistema renina-angiotensina, o RAS, è una via metabolica che alla fine porta alla produzione di ormoni che sono intimamente coinvolti nella regolazione della pressione arteriosa. Uno di questi ormoni, l'angiotensina II, provoca la costrizione dei vasi sanguigni, che aumenta la pressione sanguigna. L'angiotensina II stimola il rilascio di un altro ormone, l'aldosterone, che segnala ai reni di trattenere il sodio e l'acqua. Anche questo porta ad un aumento della pressione sanguigna. Il RAS viene attivato quando vengono stimolati i recettori della dopamina nei reni. L'influenza della dopamina su altri ormoni, come la prolattina, può anche portare ad un aumento della pressione sanguigna.

Dopamina ed elettroliti

L'attivazione della dopamina da parte della dopamina non è l'unico mezzo con cui questo neurotrasmettitore influenza i livelli di elettrolita. Nel numero di aprile 2000 di "Current Hypertension Reports", gli scienziati hanno notato che la dopamina agisce direttamente sull'intestino, sul cervello e sui reni per aumentare l'assunzione di sodio, l'assorbimento e la ritenzione e quindi aumentare la pressione sanguigna. Questi ricercatori affermano che uno squilibrio nella regolazione del recettore della dopamina può avere un ruolo nello sviluppo della pressione alta negli esseri umani.

Conversione della dopamina

La dopamina è un precursore di altri neurotrasmettitori di catecolamina, vale a dire norepinefrina ed epinefrina o adrenalina. Le catecolamine sono generalmente di natura "eccitatoria", il che significa che aumentano la frequenza cardiaca e causano la costrizione dei vasi sanguigni, che portano ad un aumento della pressione sanguigna.

Ruolo centrale della dopamina

La dopamina svolge un ruolo centrale nei complessi processi che controllano la pressione sanguigna. Le azioni della dopamina sul cuore, i vasi sanguigni, il cervello e i reni attivano risposte fisiologiche che aumentano la ritenzione di sodio e acqua, aumentano la frequenza cardiaca e costringono i vasi sanguigni. Di concerto, queste azioni generano maggiori pressioni. Le aberrazioni nell'attività o nella regolazione del recettore della dopamina, alcune delle quali sono determinate geneticamente, probabilmente contribuiscono all'ipertensione o all'ipertensione.