L-carnitina e diabete
Sommario:
La L-carnitina è la forma biologicamente attiva dell'amminoacido non essenziale carnitina. La carnitina è prodotta nel tuo corpo dai due amminoacidi metionina e lisina e si trova anche in alimenti come latticini, carni e avocado. La supplementazione con L-carnitina sotto controllo medico può essere di beneficio a chi soffre di diabete, anche se sono necessarie ulteriori ricerche per valutarne appieno l'efficacia.
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Funzioni
La L-carnitina è coinvolta nel trasporto di alcuni acidi grassi nelle cellule dove attraversano un processo di ossidazione. Come risultato di questo processo, l'energia viene rilasciata. L'integrazione con L-carnitina migliora l'uso di grassi come fonte di energia, abbassa i livelli di colesterolo e di trigliceridi e può ridurre il rischio di problemi di salute nei diabetici, che hanno un metabolismo dei grassi compromesso. La L-carnitina ha un effetto protettivo sui muscoli del cuore e sulla funzione, quindi i diabetici possono trarre beneficio da questo integratore, poiché il diabete aumenta il rischio di sviluppare condizioni cardiache. Nella ricerca clinica, la L-carnitina ha dimostrato di aumentare l'efficacia dei farmaci convenzionali nel migliorare i livelli di glucosio e lipidi nei diabetici.
Ricerca
Uno studio pubblicato nel numero di novembre 2010 di "Fundamental and Clinical Pharmacology" ha valutato i benefici dell'uso di L-carnitina in combinazione con il farmaco Orlistat convenzionale per migliorare lo zucchero e il grasso livelli e per la gestione del peso. I ricercatori hanno scoperto che i soggetti che hanno assunto sia Orlistat che L-carnitina hanno avuto un miglioramento migliore del peso corporeo, dei marcatori infiammatori, del glucosio e dei profili lipidici rispetto ai soggetti che hanno assunto il solo farmaco convenzionale.
Un altro studio pubblicato nel numero di aprile 2010 di "Nutrizione e metabolismo" ha valutato i benefici della L-carnitina per varie condizioni di salute.In relazione con il diabete, i ricercatori hanno concluso che vi è una maggiore evidenza che l'integrazione con L-carnitina aiuta a migliorare le condizioni cardiovascolari, può aiutare a ridurre l'obesità e migliora l'intolleranza al glucosio.
Sicurezza
Gli integratori di L-carnitina sono generalmente considerati ben tollerati e sicuri.In casi rari, possono verificarsi lievi disturbi digestivi come l'irritazione dello stomaco
Interazioni farmacologiche e nutritive
Secondo Michael Murray, ND, autore di "The Pill Book Guide to Natural Medicine", non sono note interazioni negative tra farmaci o altri nutrienti e L-carnitina. -Carnitina è stata trovata per diminuire la tossicità cardiaca causata da adryamicina, un agente chemioterapico.L-carnitina funziona in sinergia con ferro e vitamine B6 e C e niacina.
Considerazioni
Consultare un alternativa guarire l'operatore sanitario per scoprire se è possibile beneficiare dell'integrazione con L-carnitina e per determinare le dosi giornaliere ottimali di questo integratore.La L-carnitina non sostituisce il trattamento standard per il diabete.